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IX Meeting Nazionale K38 Italia Report

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Anche la nona edizione del Meeting Nazionale K38 Italia ha raccolto il pieno consenso di tutti gli Operatori del settore intervenuti nell’arco delle 3 giornate.

Le prove in acqua del venerdì e del sabato, scandite rispettivamente da un sole limpido ma con temperatura rigida e da una giornata decisamente uggiosa ma meno rigida, erano suddivise in due differenti fasi, dedicate una all’apprendimento e alla conseguente messa in opera delle informazioni appena recepite su nuove attrezzature  ed accessori, l’altra sul lavoro e le tecniche di soccorso con Aquabike acquisite durante i corsi della K38 Italia.

Il Venerdì, oltre alle prove delle moto SEA DOO (BRP) e Yamaha, indirizzate verso una obbiettiva valutazione in ambito di soccorso anche in rapporto alle caratteristiche logistiche nelle quali l’operatore si dovrà confrontare a seconda di un lavoro statico o itinerante. Oltre a questo, grazie alla Maremoto di Genova, tutti gli operatori hanno avuto la possibilità di conoscere e provare il Flyboard, un particolare attrezzo nautico a metà tra il gioco e lo sport, ma che dal 2012 è spesso inserito come attrazione nelle manifestazioni ed eventi nautici  in cui lavoriamo. Il Flyboard tutor della Maremoto Diego Bussu, si è gentilmente prestato a metterci a conoscenza del suo funzionamento, della sua gestione e anche a seguirci in una piccola prova, dalla quale nessuno si è astenuto!

Il debriefing  serale in aula è servito a rispondere ai diversi quesiti posti e a creare un gruppo unito tra i partecipanti delle 3 Nazioni ospiti e delle varie regioni Italiane presenti.

Sotto l’inclemenza meteo del sabato, la messa in opera delle varie manovre operative da noi utilizzate con Aquabike con e senza rescue board. La richiesta formale di Fabio Annigoni  di lavorare con i colleghi Esteri è stata ben accolta da tutti e conferma che un unico linguaggio nel soccorso supera anche gli ostacoli della comunicazione, spesso non facile tra Operatori provenienti da diversi Paesi. Anche il sabato ha visto protagonista una novità per noi qui in Italia (in molti Paesi è invece già molto diffuso) e dedicata più al Lifeguard classico dei nostri litorali, ma che a nostro giudizio è da prendere seriamente in considerazione in “alternativa” al pattino, che ricordiamo rimane un mezzo insostituibile sulla nostre spiagge.

Si tratta del SUP RESCUE, una tavola decisamente più larga e stabile di quella da Rescue utilizzate dai Lifeguard Americani e Australiani e anche dalla FIN nelle proprie gare di salvataggio, ma che appunto richiede ottime capacità di equilibrio e agilità. Questo accessorio da soccorso invece, proprio per le caratteristiche descritte all’inizio, offre una possibilità di utilizzo più immediata, anche senza grosse precedenti esperienze “surfisti che”, inoltre un altro fattore rilevante di quella da noi testata, è che si tratta di una tavola gonfiabile, quindi con notevoli requisiti tra i quali spicca un minore pericolo in caso di impatto (in caso di ribaltamento con onda o in risacca), minore ingombro, facilità di trasporto, di riparazione,  il tutto senza rinunciare a una buona rigidità e galleggiabilità. L’unica pecca al momento riscontrata è riferita alle 2 maniglie (solo una per lato) poco visibili dalla persona in pericolo e di conseguenza non immediate e intuitive. Decisamente meno favorevole è stato il giudizio di alcuni Lifeguard professionisti, che già lavorano con le tavole classiche, che a loro giudizio invece si è rivelata difficile da “rovesciare” per effettuare il recupero in modo classico e di difficile trasporto dentro e fuori dall’acqua, dovuto appunto alla ampia superficie che noi “neofiti” però consideriamo fondamentale.

La tavola utilizzata era la Ocean Rescue della famosa casa Starboard, messa a disposizione da Ugo Fiorucci, Istruttore OPSA della CRI di Moncalieri (TO), anche lui soddisfatto delle prove.

La domenica, come di consueto è stata destinata ai vari programmi della K38 Italia per il 2013, ma molti sono stati gli argomenti collaterali, trattati anche dai numerosi ospiti intervenuti, che hanno contribuito a rendere veramente interessante e corposa la mattinata e di cui di seguito facciamo un resoconto:

Aggiornamento Manuale K38 Italia per la formazione dei Lifeguard – Marco Monti (ITA)

Aggiornamento del Manuale AB K38 Italia

“Goals and Plans RWC in POLAND New opportunities/International Cooperation”- Arek Jarosiewicz (PL)

“PSA Sottomarina Report” - Stefano Cattozzo (ITA)

"Rescue Beach Baia del Sole" Alassio e Laigueglia - Giorgio Nannei / Croce Bianca Alassio (ITA)

“PSA Sanremo” - Marco Monti (ITA)

Presentazione di “AQUA 1180” – Mnuel Comisso e Pawel Pomykala (B)

“PSA Catania e Taormina” - Luca Minissale (ITA)

"Rescueteam1 at powerboat racing” - Anders Torbion (S)

“L’evoluzione del Soccorso in Acqua” - Stefano Mazzei (ITA)

“Operatività Aquabike nell'ambito dei C.N.VVFF” - Giuseppe Anania (ITA)

"From zero to Hero" - Håkan Borgström (S)

K38 Italia Trauma Traininig - Paolo Losa (ITA)

Triathlon Race Managmet - Fabio Franconeri (ITA)

Corso Fluviale “Rescue 3” - Pietro Geraci (ITA)

Il pranzo ufficiale ha degnamente concluso anche questa edizione con la certezza da parte di tutti di presenziare anche alla prossima che sarà il decimo di questi importanti quanto amichevoli incontri tra veri professionisti del settore che ben comprendono l’importanza della sinergia e della volontà di fare al meglio il proprio lavoro.

Un po’ di numeri del IX Meeting:

- 4 le Aquabike utilizzate

- 2 le Moto d’acqua utilizzate

- 250 i litri di carburante utilizzato nelle 2 giornate

- 2 le Case produttrici di moto d’acqua presenti

- 3 le Rescue Board utilizzate

- 29 gli Operatori in acqua

- 52 Partecipanti al Meeting della Domenica

- 12 le Relazioni presentate

- 14 gli Oratori

- 4 le Nazioni presenti oltre l’Italia

- 9 gli Enti / Società di soccorso rappresentate

- 11 le ore di prove in acqua nelle 2 giornate

- 4 le ore di de-briefing in aula

- 6 le ore del Meeting della Domenica

Si ringrazia per la collaborazione ed il supporto:

La Capitaneria di Porto, Maremoto Genova, AIF Pielletraining, Hotel Sirenella Genova,  Ozone Rescue,

MTA Anglani, BRP Italia, RIIM “Rimetteteci in moto”, RUSSKI Jet Racer