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Quando i dettagli fanno la differenza.

Di seguito il report dell’assistenza effettuata alla manifestazione a favore dei diversamente abili svoltasi ad Ospedaletti domenica 4 dicembre e denominata HAPPY FLY DAY 2011.

Abbiamo voluto lasciare la descrizione dell’evento così come ci è giunta dal Team K38 Italia di Sanremo, costituito da Marco Monti, Mario De Salvo e Gianni Bergonzo.

Una loro maturità professionale trapela proprio dalla loro descrizione dei fatti. L’aver messo in atto gli insegnamenti appresi durante i re-traininig e le varie assistenze effettuate, confermano quanto l’esperienza acquisita e l’utilizzo di corrette linee guida, non lasci nulla al caso e, di conseguenza, al possibile imprevisto.

 

Giornata tiepida (16°) sole con qualche velatura onda lunga da W-SW di 1,5 mt.

Il team (Gianni, Mario e Marco) si è così alternato nei differenti ruoli nell'arco della giornata, 2 come equipaggio sul RWC e il terzo, di supporto logistico a terra, si occupava del collegamento radio da e per l'organizzazione nonchè per collaborare con la con Croce Verde di Taggia, in caso di necessità. Grazie alla nostra presenza e all'intervento del Comandante Andrea Betti della CP di Sanremo, gli organizzatori  sono riusciti ad ottenere l'autorizzazione al decollo ed ammaraggio del gommone volante dal vicino porto di Bordighera (l'altezza delle onde non permetteva il regolare svolgimento delle operazioni in sicurezza), quindi abbiamo seguito tutto il giorno le varie procedure del mezzo e sorvegliato le molteplici operazioni di imbarco/sbarco dei ragazzi. Dopo una giornata intensa di voli, il "pilota" del gommone, pur invitato più volte dal suo staff ad effettuare un rabbocco di carburante prima del rientro su Sanremo, si rifiutava, convinto di averne ancora a sufficienza. Seguito a vista dal nostro Team, abbiamo notato che giunto di fronte a Ospedaletti, era costretto ad un ammaraggio proprio a causa della mancanza di carburante. Lo abbiamo quindi raggiunto e con cautela (causa onde di poppa) trainato per oltre 400 mt fino all’interno del non ancora terminato Porto di Ospedaletti. Effettuato il rifornimento è poi decollato nuovamente ma sempre sotto la nostra sorveglianza.

Era ormai il tramonto quando abbiamo raggiunto la nostra base presso lo Yacht Club di Sanremo.

Il giorno dopo Mario ha ricevuto telefonicamente i ringraziamenti e i complimenti dell'organizzazione per la disponibilità e la professionalità dimostrata nella gestione dell’evento (n.d.r. ricordo che l’assistenza è stata prestata a carattere gratuito)

Nella stessa mattinata Marco è stato invitato presso la Capitaneria di Sanremo in occasione della festa di S. Barbara e anche lui ha ricevuto i ringraziamenti del Comandante per il nostro operato e anche perché, grazie alla nostra presenza, ha potuto svincolare la CP882 (unico mezzo del Circomare) potendola destinare ad eventuali altri interventi d'emergenza.

 

Da questa descrizione si evincono immediatamente almeno 7 punti essenziali per effettuare un servizio di assistenza in acqua che ne garantisca gli standard minimi di sicurezza.

Sappiamo tutti quali sono??